Come vincere la paura di parlare in pubblico?


Non in molti sanno che una delle fobie più significative è quella della paura di parlare in pubblico. Alcune ricerche su questo tema, hanno appurato che questa paura è la seconda, dopo quella di morire

Moltissime persone che devono, per via della loro professione, parlare di fronte ad un pubblico si fanno prendere dal panico e si fanno prendere da una immotivata ansia che produce un tremolio nella voce, tachicardia, sudorazione intensa e, soprattutto, una confusione mentale.

Ognuna di queste persone, può accusare sintomi differenti ma che sono tutti riconducibili ad una manifesta esplosione di panico originata dal dover parlare di fronte a tanta gente.

Paura di parlare in pubblico

Paura di parlare in pubblico

Se si pensa che anche il grande Cicerone, confessò di aver paura quando parlava con il pubblico che andava ad ascoltare uno dei più immensi oratori che riporta la storia, è facilmente intuibile il fatto che questa fobia pare non esentare proprio nessuno.

Questo fatto storico ci riconduce al fatto che la paura di parlare di fronte ad una platea di persone, è più frequente di quanto non si creda.

Ma quali sono le cause che motivano questa spiacevole sensazione? E quali possono essere i rimedi necessari per vincere la paura di affrontare un compito che pare difficile da superare?

L’ansia della prestazione è una delle cause che fa scaturire l’apprensione che si tramuta in un vero e proprio attacco di panico con tutte le conseguenze che da questo ne derivano compresa quella che, se non si pone un efficace rimedio, il timore diventa addirittura cronico.

Come tutte le paure che possono colpire un individuo, anche questa a lungo andare può radicarsi così a fondo fino a condizionarlo in maniera negativa.
Parlavamo di cause e, tra queste non si può non prendere in considerazione il fattore di un elemento: la paura del nuovo.

Questo è sicuramente un punto focale che può essere presente durante le prime volte nelle quali occorre misurarsi con un discorso pubblico e che ci si sente sotto esame.

Il dubbio di sapersi esprimere bene, di non essere fraintesi, di dare una buona immagine di sé, di saper valorizzare il proprio sforzo e altro ancora, si deve tradurre come una teoria di esami dei quali si ha paura a dover affrontare proprio per via del fatto che sono ‘pubblici’, cioè sottoposti alla valutazione di tante persone che possono giudicare anche severamente, i concetti espressi da chi li sta esponendo pubblicamente.

Ma come decifrare la paura?

Se quando parli di fronte al pubblico avverti la sensazione di star arrossire, se le tue mani tremano e le senti sudate, se non sai come gesticolare, se il cuore batte più veloce del solito, se hai paura di dimenticare il tuo discorso, se la tua bocca è asciutta perché priva di salivazione, se la voce esce in modo monocorde e ti si strozza in gola perché ti manca il fiato, la ragione è quella che hai timore del giudizio di chi ti sta guardando e ascoltando.

Cosa particolarmente negativa soprattutto se la tua carriera, o se i tuoi successi, dipendono proprio dal parlare al pubblico.

Sicuramente frequentare dei corsi di public speaking ti sarebbero di grande aiuto perché ti permetteranno di parlare in pubblico con successo, ti insegneranno come prepararti adeguatamente, quali sono le tecniche per una giusta respirazione e come considerare le eventuali critiche come delle opportunità da sfruttare per migliorarti.

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Parlare in pubblico: primi consigli

In attesa di frequentare un corso di public speaking può risultare utile seguire una serie di suggerimenti che sono riassunti nella seguente lista:

  • Parlare in pubblico.
  • Preparazione del discorso.
  • Esercitarsi a respirare.
  • Essere spontaneo.
  • Semplificare il discorso evitando di memorizzarlo.
  • Apprendere a conoscere la propria voce e a parlare lentamente.
  • Postura e gestualità.

Vediamo come procedere per proprio conto ad affrontare (e vincere) la paura di parlare in pubblico.

- Parlare in pubblico: l’affrontare il pubblico per tenere un discorso è, con l’andare del tempo, il miglior esercizio possibile. Si constaterà, infatti, che progressivamente si prenderà questa cosa come abitudine e dopo le prime incertezze, si acquisirà quella forma mentale capace di resettare qualsiasi timore reverenziale e guadagnare quell’autostima necessaria per sentirsi sicuri di se.

Per parlare in pubblico è possibile sfruttare le risorse del web, cercando gli indirizzi di associazioni locali che trattano temi di vostro interesse e, partecipando alle loro riunioni, prendere sempre la parola. Ricordai che qualsiasi occasione possibile è buona da sfruttare come se andassi in una palestra per allenarvi.

- Preparazione al discorso: è il ganglio vitale del public speaking quello di prepararsi prima magari ripetendo il discorso un paio di volte.

Puoi incominciare con l’argomento che conosci meglio che andrai a suddividere in tre parti ben precise: una presentazione, la parte centrale del discorso e la chiusura, cercando di razionalizzare il discorso in maniera logica.

Occorre che evitiate di imparare il discorso a memoria per una somma di ragioni. Da preferire, invece, avere una sorta di menabò di appunti con la scaletta da seguire dove avrete evidenziato le keyword che volete evidenziare.

- Esercitarsi a respirare: Per quanto possa apparirti superfluo, ricorda che un esercizio di respirazione (inspirare ed espirare lentamente ad occhi chiusi) è molto utile prima di incominciare un discorso davanti a tante persone.

A tal riguardo esistono delle precise tecniche di origine orientale che i fautori di Yoga conoscono bene. Immaginando che non sarà sempre possibile frequentare questi corsi, ricorda di respirare in modo diaframmatico in modo calcolato per calmare la tensione.

- Essere spontaneo: Non dovi preoccuparti se commetterete un errore durante il tuo discorso perché è sinonimo di spontaneità e dimostrerà la vostra dimensione umana. In questo modo acquisirete di credibilità anche se ti sentirai nervoso.

La cura in questo caso è prendere un secondo di tempo bevendo un sorso di acqua e, dopo un sorriso alla platea, continuare a parlare.

- Semplificate il discorso evitando di memorizzarlo: Abbiamo già accennato al fatto di preparare il discorso dividendolo in almeno tre parti. Ora ti suggeriamo di optare per una struttura lineare dello stesso evitando di cadere nell’errore di uscire fuori tema e cercando di esporre il concetto fondamentale anche con diversi termini in modo da restare sempre in tema ma evitando di annoiare i presenti con inevitabili ripetizioni.

Questo comporta il fatto di poter disporre di un ricco vocabolario di sinonimi che è possibile arricchire sempre con delle ricerche fatte in precedenza e proprio per l’occasione. Questa è un’altra ragione per la quale è fondamentale non memorizzare il discorso anche perché è facilmente smascherabile.

- Apprendere a conoscere la propria voce e a parlare lentamente: Dovete evitare di parlare velocemente perché in questo modo, termini la tua esibizione in pubblico. Questo comportamento ti metterà nella condizione di non far assimilare quanto stai dicendo, alle persone che ti stanno ascoltando che, invece, noteranno la tua ansia nel voler finire presto quanto stai facendo.

Considera inoltre che parlare in modo frenetico non solo non aiuta a farti respirare correttamente ma, addirittura, provocherà una certa tachicardia che ti farà aumentare l’ansia. Quando ti renderai conto che la velocità con la quale escono le parole dalla tua bocca, prendi un bel respiro (ricorda il sorso d’acqua di prima?) e continua con calma.

Altro elemento che ti può aiutare è quello di conoscere la propria intonazione di voce. Per sapere quale sarà l’intonazione che il pubblico ascolterà devi registrarti. O, meglio, registrare il tuo discorso per poi ascoltarlo: in questo modo potrai scoprire qual è il tuo timbro di voce ed essere consapevoli di come, eventualmente, correggerlo e modificarlo di conseguenza.

- Postura e gestualità: Oltre alla voce è importante anche la postura che deve essere tutt’altro che chiusa. Ricordati di allargare le braccia e di essere disinvolti per dare (in primis a te stesso) l’idea di non temere il giudizio del pubblico.
Se non ti è possibile esercitarti di fronte ad una videocamera onde poterti rivedere alla fine dell’esercizio, chiedi a qualche tuo famigliare di assistere alla tua prova e di riferirti le impressioni che avete dato.

Altri suggerimenti su come vincere la paura di parlare in pubblico

Altri suggerimenti su come vincere la paura di parlare in pubblico

Ricorda di accettare eventuali critiche provenienti dal pubblico e di considerarle come delle opportunità per migliorarti e non come offese personali.

Anche se è possibile rimanere delusi dall’aver sollevato critiche negative, lavorate sopra a te stesso per modificare quegli elementi che le hanno originate.

Per questo, una buona regola è quella di dedicare maggior tempo alla preparazione attraverso delle tecniche di rilassamento che potete anche fare per pochi minuti ogni giorno. Una specie di training autogeno che possa sradicare l’ansia di prestazione che ti colpisce dal momento che sapete di dover parlare in pubblico.

Cerca di visualizzare come dovrebbe essere il vostro intervento ed immagina di suscitare uno scrosciante applauso e un totale consenso dalla platea che ti dimostri come sei riuscito a superare la paura di parlare in pubblico: è sicuramente un modo taumaturgico per allontanare l’ansia, giorno dopo giorno.

Per quanto ti possa apparire banale e infantile, questa semplice formula riuscirà a formare una significativa protezione contro l’insorgere delle paure.

Vedrai che, dopo un periodo di allenamento quotidiano, affronterai il pubblico con un tono di voce alto e deciso che darà l’impressione di essere una persona sicura di sé soprattutto se il tuo sguardo sarà indirizzato direttamente verso tutti i presenti.

È possibile vincere la paura di parlare in pubblico in modo facile se si osservano poche e semplici impostazioni come suggerite in questo breve articolo.

Come per ogni traguardo che si voglia raggiungere, c’è bisogno di una costanza nell’esercitarsi e non cadere nell’errore di valutazione di credere che siano sufficienti solamente un paio di volte per aver risolto il problema.

Anche in questo caso, la perseveranza è un elemento indispensabile per riuscire nell'impresa e acquisire realmente, e per sempre, quell'indispensabile certezza di aver vinto su quel tipo di timore e di paura.

Matteo Migliore - Fondatore di LEGALDESK

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Crescita personale


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