Perché conviene investire in ETF?


Con un ETF puoi investire in modo semplice e proficuo, evitando molti dei rischi dell’investimento finanziario, soprattutto di quello azionario. Questo, cosa vuol dire nella nostra realtà?

In un precedente articolo ti abbiamo spiegato cos’è un ETF. In questo modo, hai scoperto le caratteristiche di questo ottimo prodotto finanziario.

Oggi ti spiegherò perché è importante investire in ETF e i principali vantaggi per i tuoi soldi.

Come vedrai, con un ETF puoi investire in modo semplice e proficuo, evitando molti dei rischi tipici dell’investimento finanziario, soprattutto di quello azionario.

Vari modi di investire in Borsa

Perché investire in ETF?

Quando vuoi investire in Borsa, puoi farlo in diversi modi che però, essenzialmente, rientrano in due grandi filoni.

Da un lato puoi scegliere un fondo di investimento. In questo modo affidi i tuoi soldi ad un gestore e lui deciderà come investirli. A seconda del fondo scelto, il gestore potrà avere dei vincoli. Ad esempio, se investi in un fondo azionario Italia il gestore potrà comprare solo azioni italiane. Se compri un fondo azionario europeo, il gestore potrà comprare solo azioni europee.

Insomma, ci sono dei limiti all’operatività, ma entro questi limiti potrà agire come meglio crede. Tu, per contro, parteciperai al risultato del fondo, esattamente come gli altri partecipanti. Sembra tutto bello, vero? Il problema è che chi si occupa di gestire i soldi vuole essere pagato (giustamente) e l’ammontare di questo pagamento è spesso alto e non legato al valore aggiunto prodotto dal gestore.

La seconda opzione, che ti permette tra l’altro di evitare di pagare qualcuno per gestire i tuoi soldi, è di investire direttamente tu in singoli titoli. Potrai quindi comprare azioni ENI, azioni ENEL, azioni Coca Cola e tutti gli altri titoli che vorrai.

Deciderai tu quando comprare e quando vendere e il risultato complessivo sarà il frutto delle tue scelte. Il problema, in questo caso, è che non sempre l’investitore sceglie i titoli migliori e spesso si commettono errori nel timing di acquisto e vendita, soprattutto a causa di motivi psicologici.

Anche se si facessero le cose per bene, è comunque necessario impiegare tempo per studiare, capire, seguire, informarsi, ecc… Se sei un professionista che si fa pagare per il suo tempo (magari bene) il costo indiretto e occulto di questa scelta è notevole.

A questo punto, arriva una terza soluzione che per certi versi sta un po’ in mezzo. La soluzione è investire in ETF.

LEGGI ANCHE: Investire in borsa con gli ETF?

Investire in ETF: i principali vantaggi

Investire in ETF: i principali vantaggi

Investire in ETF sta un po’ in mezzo alle due soluzioni. Non risolve tutti i problemi, ma sicuramente ne risolve molti. Prima, però, vediamo quali sono i vantaggi di questo strumento:

Costano poco rispetto ai fondi attivi.

Permettono di replicare l’indice sottostante, senza sorprese particolari in termini di performance.

Con pochi ETF puoi costruire un portafoglio globale diversificato.

Non servono promotori o reti distributive per comprarli. Con una banca on line, puoi fare tutto con un click.

Da questi vantaggi, puoi capire quali problemi risolve un ETF.

Rispetto ai fondi di investimento, il principale vantaggio è che non devi spendere percentuali elevate per remunerare il gestore. Alcuni ETF costano lo 0,20% o lo 0,50% annuo e per l’acquisto/vendita si pagano solo le commissioni di negoziazione in Borsa. Un fondo di investimento, invece, costa fino all’1-2% annuo (a volte persino di più) e alcuni prevedono anche un 1%-2% al momento della sottoscrizione. Sembra poco, ma ti assicuro che su un periodo di 10-20 anni sono davvero molti soldi risparmiati.

Non solo, ma sia rispetto ai fondi di investimento, sia rispetto al “fai da te”, l’ETF permette di evitare una cattiva gestione. Poiché un ETF replica un indice, lo stesso sarà per la performance. Non farà meglio, ma non farà nemmeno peggio. Non fraintendermi, l’ETF non ti garantisce di non perdere. Se l’indice scende, scenderà anche l’ETF. Ma se pensi che la maggior parte dei gestori di fondi e la quasi totalità degli investitori “fai da te” non riescono a far meglio di un indice ne quando sale, ne quando scende, la replica integrale è comunque un vantaggio notevole.

Investire in ETF: il problema non risolto

Quello che l’ETF non può risolvere sono i problemi psicologici. Poiché è un titolo immediatamente negoziabile, chiunque può comprare o vendere con un click. Quindi si può sempre vendere ai massimi e comprare ai minimi, con notevole danno al tuo portafoglio. Ma questo è un problema psicologico ed individuale, di cui parleremo con un articolo apposito.

Concludendo, con l’ETF hai a disposizione un prodotto finanziario davvero molto buono. Non a caso, è uno dei prodotti finanziari preferiti dalle nuove generazioni e in futuro, quindi, sarà sempre più usato. Non perdere quindi i suoi vantaggi e inizia ad usare gli ETF per il tuo portafoglio.

Matteo Migliore - Fondatore di LEGALDESK

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